Le soft skills più ricercate nell'era digitale

Con l’avvento dell’era digitale, le nuove forme di tecnologia e di intelligenza artificiale cambieranno il futuro del mondo del lavoro e avranno soprattutto un impatto notevole su ruoli e compiti delle persone.

In questo modo ciò che permetterà ad un’azienda di distinguersi rispetto alle altre sarà la varietà di competenze trasversali (Soft Skills) possedute dalle persone.
Le soft skills fanno riferimento a qualità relazionali e personali che difficilmente una macchina può sostituire e in una società in continuo mutamento come quella attuale, non sorprende che rappresentino una caratteristica sempre più richiesta dalle aziende.

Dunque, per evitare di arrivare impreparati al cambiamento ormai alle porte vediamo insieme le 10 qualità indicate dal World Economic Forum che saranno più richieste nell’era dell’industria 4.0. :

Risolvere problemi: la capacità di identificare una serie di soluzioni a un dato problema. Sono sempre più apprezzate le persone piene di risorse, che non temono il cambiamento e sanno ideare soluzioni nuove ai problemi.

Pensiero critico: l’abilità di interpretare le informazioni lavorando alla crescita individuale e professionale propria e degli altri. In questa categoria rientrano le capacità di osservazione, la curiosità e la flessibilità.

Creatività: pensare fuori dagli schemi. All’interno del contesto lavorativo si traduce come l’abilità di innovare.

Gestione delle persone: è la competenza relazionale. Quando si fa parte di un contesto lavorativo l’interazione non agisce sulle persone esclusivamente a livello superficiale, ma anche più profondo. Interagiscono valori, regole ed obiettivi.

Lavorare in gruppo: la capacità di assumere atteggiamenti collaborativi, condividere idee e creare squadra! Allontanare le possibilità di conflitto e mantenere un clima positivo e cooperativo.

Intelligenza emotiva: l’abilità chiave indispensabile per ogni organizzazione. Possiedi una buona intelligenza emotiva quando sai riconoscere e gestire i tuoi sentimenti e quelli degli altri. Le aziende assumono sempre di più talenti con alte competenze IE tra cui empatia, resilienza sotto stress, autogestione e autoconsapevolezza.

Prendere decisioni: per affrontare una sfida o superare un ostacolo bisogna sempre prendere una decisione e purtroppo questa non sempre ci viene data
da qualcuno. La capacità di prendere una buona decisione con le informazioni disponibili è un’abilità essenziale.

Orientamento al servizio: La capacità di riconoscere i bisogni e le richieste dell’altro per offrire sempre un servizio soddisfacente. La persona orientata al servizio sarà in grado di anticipare e comprendere le esigenze del cliente/collaboratore.

Negoziazione: abilità strategica e strutturata per arrivare ad un accordo. Un buon negoziatore è colui che è capace di attivare un processo di “scambio” finalizzato al raggiungimento di un obiettivo che mira alla soddisfazione di tutte le parti coinvolte.

Flessibilità : il concetto di flessibilità implica il saper affrontare le situazioni, di qualsiasi livello di complessità al fine di raggiungere gli esiti attesi. E’ la capacità di adattarsi al contesto rinunciando anche a vecchi assunti qualora la situazione lo richiedesse. Una persona flessibile è in grado di comprendere l’ambiente e agire di conseguenza in modo efficace.